Vai al contenuto

Breve storia dell'arte

Strinati, Claudio

Luogo: Milano
Editore: Salani
Anno di pubblicazione: 2024
ISBN: 9788831008129
Queste pagine non contengono un semplice resoconto storico ma ci insegnano a rispecchiarci nel percorso appassionante della riflessione sul bene e sul bello, riconoscendo negli artisti e nelle loro opere le stesse istanze che animano la vita di ciascuno di noi. Un saggio grazie al quale le opere e i periodi del passato riprendono vita davanti ai nostri occhi e si arricchiscono di nuovi significati. «Qualunque grande pittore o scultore crea bellezza. Questo non significa che sia automaticamente un artista rilevante. Ma la storia dell’arte è una storia appunto dell’Arte. Cioè di quella forma peculiare di linguaggio espressivo che veicola il benessere necessario o perlomeno formativo per l’individuo e la società stessa. Per questo nel nostro testo faremo spesso approfonditi riferimenti agli artisti che hanno incarnato nelle proprie opere l’arte del tempo che vivevano». Claudio Strinati ci accompagna in un'esplorazione affascinante dei luoghi e dei tempi fondamentali della storia dell'arte, a partire dalle meraviglie del mondo antico fino alle soglie dell'Illuminismo. Un viaggio popolato di immagini sempre nuove che segue anche l'evoluzione dell'uomo, da primitivo già capace di meraviglia e di spiritualità a filosofo in cerca di un ordine universale a padrone del proprio mondo con lo sbocciare dell'Umanesimo e del Rinascimento. Lo scopo di questo libro è provare a restituire la complessità di elementi e di spunti che intessono l'esperienza artistica in ogni luogo e in ogni tempo, in un gioco di riflessioni e di rimandi che mostreranno come la nostra evoluzione sia indissolubilmente legata a un costante anelito verso la bellezza. L'arte infatti è una forma di comunicazione peculiare che dona all'umanità un beneficio incomparabile, e questo beneficio non consiste solo nel creare la bellezza, come spesso si pensa.
Notizia nel catalogo online
copertina
Immagini di copertina e recensioni sono tratte, se non diversamente segnalato, da ibs.it