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Titolo |
Osservatorio linguistico della Svizzera
Italiana |
Edizione |
Bellinzona : DECS, 2013 |
Localizzazione
segnatura |
Internet (verificato il 05.03.2013)
http://www.ti.ch/olsi |
Osservazioni |
Presentazione sul Web dell'Osservatorio
linguistico della Svizzera italiana, istituito dal Consiglio di Stato
nell'ambito del sussidio federale concesso al Canton Ticino per la
promozione della sua lingua e della sua cultura.
Nell'Osservatorio sono attivi progetti di ricerca linguistica sulla
realtà ticinese, con l'aiuto di apposite commissioni di
studio (i cosiddetti "osservatori"); da tale impegno nascono articoli e
pubblicazioni, in parte visionabili in rete, che si occupano di
plurilinguismo, linguaggio dei media e delle istituzioni federali,
rapporto fra italiano e dialetto nel cantone, linguaggio degli anziani
e dei giovani, ecc.
In particolare, oggetto di studio dell'Osservatorio sono::
- la politica linguistica svizzera
- l'italiano regionale e quello federale
(traduzioni, presenza sul Web)
- i rapporti fra italiano e dialetto
- l'italiano di 1a, 2a e 3a generazione
- l'italiano nelle migrazioni interne ed esterne
- le famiglie bilingui
- l'italiano nei Grigioni
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Titolo |
La dolce lingua : l'italiano
nella storia, nell'arte, nella musica |
Edizione |
Zurigo : Museo Nazionale Svizzero, 2005 |
Localizzazione
segnatura |
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc.
regionale
Segn.: Dossier La Lingua Italiana in Svizzera |
Osservazioni |
Presentazione della mostra La dolce
lingua, in programma al Museo Nazionale Svizzero di Zurigo
dal 16 febbraio al 29 maggio 2005.
Ideata dalla Società Dante Alighieri di Roma e sostenuta,
fra gli altri, dall'Ufficio federale della cultura, dal Canton Ticino e
dal Canton Grigioni, nonché dalla Consulta italo-svizzera e
da Pro Ticino, la mostra ha già ottenuto vivo successo a
Firenze. Trasferita a Zurigo, vuole mostrare al pubblico tutta la
specificità di una lingua nazionale elvetica alla pari con
le altre, per ricchezza e tradizione.
Non solo lingua in senso stretto, dunque: la mostra è
l'occasione ideale per un viaggio nella cultura italiana, fra
proiezioni cinematografiche, concerti, conferenze, pubbliche letture e
degustazioni gastronomiche. Sono pure interessanti mostre temporanee
collaterali che illustrano vari aspetti dell'emigrazione italiana a
Zurigo.
Il corredo di materiale informativo disponibile comprende anche
materiale audio-video, locandine che illustrano gli avvenimenti
principali correlati alla mostra e cataloghi dettagliati ad uso del
pubblico, con particolare attenzione agli studenti. |
Titolo |
Il profumo della pantera in Svizzera
: documenti audiovisivi degli archivi RTSI dedicati alla lingua
italiana in Svizzera |
Edizione |
Lugano : RTSI, 2005 |
Localizzazione
segnatura |
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc.
regionale
Segn.: Dossier La Lingua Italiana in Svizzera |
Osservazioni |
In occasione della mostra intitolata La
dolce lingua, tenutasi a Zurigo nella primavera del 2005 ed
imperniata sulla lingua italiana, la RTSI (Radiotelevisione Svizzera )
ha prodotto un DVD che allinea documenti televisivi e radiofonici
sull'argomento, provenienti direttamente dal settore Documentazione e
Archivio dell'azienda.
La pantera sarebbe un'allegoria della lingua (nel nostro caso,
italiana) vista come organismo agile e duttile, in continua evoluzione,
con meccanismi di espressione spesso inafferrabili. Ciò
è sicuramente vero per la lingua italiana in Svizzera,
quotidianamente a contatto con le altre lingue nazionali, con i
dialetti locali, con l'inglese sempre più utilizzato, ecc.
Fra le tematiche degli inserti selezionati ed inseriti nel DVD,
ricordiamo:
- i rapporti fra dialetto ed italiano
- l'italiano svizzero
- il futuro dell'italiano nella confederazione
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Titolo |
Società Dante Alighieri |
Edizione |
Zurigo : Società Dante Alighieri, 2013 |
Localizzazione
segnatura |
Internet (verificato il 05.03.2013)
http://www.dantealighieri.ch |
Osservazioni |
La Società Dante Alighieri
è sorta in Italia nel 1889 con il compito di tutelare e
diffondere la lingua e la cultura italiana nel mondo. Ancora oggi la
sede centrale si trova a Roma, mentre vi sono 425 comitati nel mondo
(in Svizzera 19).
La sede di Zurigo, fondata nel 1944, è forse la
più attiva in terra elvetica. Di rilievo è pure
la sede di San Gallo, fondata nel 1911 ed attualmente presieduta da
Renato Martinoni. Ma, nel sito Web, si trovano gli indirizzi degli
altri comitati svizzeri, tutti comunque impegnati nella promozione
della cultura italiana.
Solitamente, i singoli comitati gestiscono anche le relative scuole
d'italiano, dove si possono conseguire certificazioni riconosciute dal
Ministero italiano degli Esteri. Si segnalano inoltre fitti calendari
di animazione ed eventi culturali (concerti, proiezioni, mostre,
conferenze, viaggi, serate teatrali e gastronomiche). |
Titolo |
Pro Ticino |
Edizione |
Bellinzona : Pro Ticino, 2013 |
Localizzazione
segnatura |
Internet (verificato il 10.03.2013)
http://www.proticino.ch |
Osservazioni |
Associazione che riunisce i ticinesi residenti
fuori dal cantone, in Svizzera e all'estero.
Ha lo scopo di conservare e valorizzare la cultura svizzero-italiana e
la lingua italiana, contribuendo a mantenere i rapporti fra il Ticino e
gli altri cantoni con l'aiuto di attività a carattere
culturale, economico e gastronomico. |
Titolo |
Pro Grigioni Italiano |
Edizione |
Coira : PGI, 2013 |
Localizzazione
segnatura |
Internet (verificato il 10.03.2013)
http://www.pgi.ch |
Osservazioni |
La Pro Grigioni Italiano nasce a Coira nel 1918
per accrescere la solidarietà fra le valli di lingua
italiana e l'intesa fra italofoni e romanci/tedeschi dei Grigioni.
Vengono così promosse manifestazioni della vita
grigionitaliana, a livello scolastico, culturale e sociale, che possano
favorire e rafforzare la presenza della cultura e della lingua italiana
nel cantone. |
Titolo |
Coscienza Svizzera : gruppo
di studio e d'informazione per la Svizzera italiana |
Edizione |
Bellinzona : 2013 |
Localizzazione
segnatura |
Internet (verificato il 10.03.2013)
http://www.coscienzasvizzera.ch |
Osservazioni |
Nato nel dopoguerra, il gruppo in oltre
cinquant'anni di attività ha trattato le questioni
più importanti del dibattito socio-politico regionale,
nazionale ed internazionale.
Fra i suoi scopi, vi è quello di stimolare la
sensibilità verso le peculiarità storiche,
linguistiche e culturali della Svizzera, attraverso l'organizzazione di
dibattiti, giornate di studio, conferenze, ecc.
È pure importante la ricerca di
contatti con altri gruppi di opinione e la collaborazione con i
mass-media, con progetti che spaziano dalla pubblicazione di libri e
quaderni informativi ad iniziative nelle scuole. Significativa
è l'offerta in streaming di trasmissioni radiofoniche e la
rassegna stampa sul tema (identità ticinese,
italicità, lingua italiana in Svizzera, plurilinguismo, ecc.)
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Titolo |
Consegnata la Petizione al Consiglio
Federale : italicità : non solo Svizzera italiana |
Edizione |
Basilea : 2013 |
Localizzazione
segnatura |
Internet (verificato il 10.03.2013)
http://www.coscienzasvizzera.ch |
Osservazioni |
I partecipanti alle giornate d'incontro del 16-17
novembre 2012 all'Università di Basilea, dal titolo "L'italiano
in Svizzera: lusso o necessità?", hanno deciso di
inoltrare una petizione al Consiglio Federale, lamentando il
progressivo deprezzamento dell'italiano nel Paese.
Secondo i firmatari si tratta di una violazione del plurilinguismo
sancito dalla Costituzione federale del 1848, e pertanto si chiede al
Consiglio Federale di intraprendere le necessarie misure per arginare
il fenomeno. Un suggerimento è quello di dare e/o lasciare
alla lingua italiana il posto che le spetta nelle scuole (spesso negato
a favore dell'inglese) e la reintegrazione di un delegato addetto al
plurilinguismo. |
Autore |
Martano Grigorov, Anna |
Titolo |
Parlez-vous Italienisch? |
Edizione |
In "Ticino Management Donna",
2012, n. 52, p. 36-39 |
Localizzazione
segnatura |
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Emeroteca
Segn.:BCB PER 618 |
Osservazioni |
Luci ed ombre della lingua italiana in Svizzera:
da una parte si riducono i suoi spazi di studio e diffusione in atenei
e scuole superiori di cantoni non italofoni, malgrado l'italiano sia
lingua nazionale, e dall'altra aumentano le iniziative volte alla sua
tutela. Per esempio:
- Nel settembre 2012, a Lugano
presso l'USI, un convegno su Alice Vollenweider, scrittrice,
traduttrice e gionalista zurighese, ponte fra cultura tedesca ed
italiana
- La settimana della Lingua
italiana nel Mondo, promossa dal inistero italiano degli
Affari Esteri e dall'Accademia della Crusca, giunta alla 12a edizione,
che a Lugano si è espressa in conferenze ed eventi in
collaborazione con l'Istituto Leonardo da Vinci
- La creazione del Bachelor in
"Lingua, letteratura e civiltà italiana" presso l'USI di
Lugano, a partire dall'anno accademico 2012/2013
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Titolo |
Come promuovere l'italiano in Svizzera? :
una tavola rotonda per condividere esperienze e progetti (31.08.2012) |
Edizione |
Lugano : 2012 |
Localizzazione
segnatura |
Internet (verificato il 10.03.2013)
http://www.press.usi.ch/comunicati-stampa/comunicato-stampa.htm?id=948 |
Osservazioni |
L'USI e l'associazione dei docenti di italiano
del Canton Berna invitano a una tavola rotonda che conclude tre giorni
di formazione continua e si tiene nell'auditorio
dell'univeristà luganese. Il tema oggetto di studio
è quanto mai attuale, particolarmente per i docenti
dd'Oltralpe confrontati quotidianamente con il problema. |
Autore |
Martinoni, Renato |
Titolo |
La decisione di San Gallo :
un salvagente per la lingua italiana |
Edizione |
In "Pro Ticino", 2011, n.
3/4, p. 12-13 |
Localizzazione
segnatura |
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc.
regionale
Segn.:BCB PER 557 |
Osservazioni |
Renato Martinoni, docente di letteratura italiana
all'università di San Gallo, commenta in modo favorevole la
decisione del Parlamento sangallese di non sacrificare l'insegnamento
dell'italiano nei licei. Tale decisione coraggiosa rifiuta
così un progetto di risparmio di 250'000 franchi, e rispetta
il principio del plurilinguismo svizzero. Tuttavia Martinoni ritiene
che il canton Ticino non debba esultare troppo per questa vittoria: la
lingua italiana in Svizzera è sempre a rischio. Va ancora
migliorata un'adeguata strategia di affermazione e sensibilizzazione da
parte di politici, intellettuali, docenti, giornalisti: è il
miglior modo per ringraziare chi ci ha aiutato.
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Titolo |
Friboug-Ticino : un centro di
studi italiani in Svizzera all'Università di Friburgo |
Edizione |
Fribourg : Ed. Universitaire :
Bibliothèque cantonale et universitaire ; Locarno :
Biblioteca cantonale, 1994 |
Localizzazione
segnatura |
Bellinzona, Biblioteca cantonale / Doc. regionale
Segn.: BCB 7.6 FRIB |
Osservazioni |
Opera pubblicata per la relativa esposizione alla
biblioteca cantonale di Locarno e alla biblioteca cantonale ed
universitaria di Friburgo, nel 1994.
L'ampia presentazione dei docenti che hanno insegnato lingua e
letteratura italiana nell'ateneo friburghese, nel corso del Novecento,
ci fa capire come l'italianità culturale del Ticino e dei
Grigioni sia stata particolarmente alimentata da queste docenze. Si
è così creato un caso singolare di "storia
letteraria all'estero" (sic), dove hanno trovato colLocalizzazione
anche gli insegnamenti di filologia romanza e storia moderna e
contemporanea, preziosi per la storiografia svizzera e ticinese. |
Anche la stampa si è occupata spesso
delle iniziative volte a promuovere l'immagine e l'uso della lingua
italiana in Svizzera.
Presentiamo una scelta di articoli di quotidiani sull'argomento (in
allegato alla versione cartacea di questo dossier), dal 1999 ad oggi,
comprendenti resoconti di convegni, congressi, cicli di studio, mostre,
discussioni politiche, ecc. |
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