"Il turismo è un settore trainante dell’economia svizzera: contribuisce alla produzione economica elvetica nella misura del 3 per cento circa e offre un’occupazione a circa il 4 per cento dei lavoratori. Assume un’importanza strategica soprattutto per le regioni alpine.Tuttavia, come sappiamo tutti, il turismo in Svizzera deve far fronte a numerose sfide, forse oggi più che mai. Tra queste vi sono ad esempio il franco forte, la crescente globalizzazione, le oscillazioni della domanda, la digitalizzazione e la legislazione sulle abitazioni secondarie. La politica del turismo della Confederazione è determinata in funzione delle problematiche presenti. Mira a ottimizzare le condizioni quadro del settore e viene realizzata secondo programmi di attuazione quadriennali che stabiliscono progetti e misure prioritari. L’obiettivo di questi programmi non è dunque quello di illustrare tutti gli ambiti e i compiti di cui si occupa la politica del turismo." (fonte: testo)

"Il settore Politica del turismo è il centro di competenza per la definizione e l’attuazione della politica svizzera del turismo ed è parte della Direzione promozione della piazza economica. Tra i suoi compiti rientrano l’elaborazione delle basi legali e della politica di settore, la rappresentanza degli interessi a favore del turismo a livello nazionale e internazionale, la vigilanza delle istanze federali nei confronti di Svizzera Turismo e della Società svizzera di Credito Alberghiero, nonché l’applicazione della legge federale che promuove l’innovazione, la collaborazione e lo sviluppo delle conoscenze nel turismo (Innotour)" (fonte: introduzione testo)

"Berna, 02.12.2016 - Nella seduta del 2 dicembre 2016 il Consiglio federale ha adottato la revisione totale dell’ordinanza concernente Svizzera Turismo, che aggiorna le disposizioni esecutive di questa organizzazione e disciplina chiaramente le questioni riguardanti la governance. Viene inoltre introdotto un limite massimo per lo stipendio del suo direttore. La revisione totale favorisce lo sviluppo di Svizzera Turismo e la vigilanza della Confederazione." (fonte: introduzione testo)

"Il turismo svizzero ha risentito fortemente delle conseguenze della crisi economica del 2009 e del successivo apprezzamento del franco svizzero. Dal 2008 il numero dei pernottamenti è calato di oltre il 7 per cento nella media nazionale e nell’arco alpino, dove la domanda di pernottamenti è stata particolarmente bassa, la flessione è stata del 13,3 per cento. Nell’ambito della sua politica del turismo, la Confederazione ha adottato una serie di misure volte a contenere gli effetti negativi della crisi." (fonte: introduzione testo)

"Con il rapporto «Strategia di crescita per la piazza turistica Svizzera» il Consiglio federale intende formulare orientamenti strategici per lo sviluppo del turismo in Svizzera. Il rapporto mette in evidenza i punti forti e i punti deboli della Svizzera come destinazione turistica e delinea le principali sfide per questo settore. Il rapporto illustra gli scenari futuri e gli obiettivi della politica del turismo a livello nazionale. Esso mostra come il turismo svizzero potrà in futuro, tenendo conto dei principi dello sviluppo sostenibile, sfruttare il suo potenziale di crescita per creare posti di lavoro e generare reddito e valore aggiunto." (fonte: introduzione testo)

In questa memoria di licenza, incentrata sul marketing turistico, una parte importante e particolarmente interessante è dedicata al turismo a livello cantonale: viene analizzata l'organizzazione turistica nel cantone, le differenze a livello regionale, le novità che attendono il cantone... Un ampio capitolo è incentrato sul Mendrisiotto e Basso Ceresio.

Redatto per fornire alcuni elementi di riflessione in vista della reimpostazione della politica turistica cantonale e diviso in tre parti, lo studio presenta lo sviluppo turistico degli anni 1970-90, sia sul piano nazionale sia su quello cantonale, analizza le forme di svago a breve durata, superando la concezione tradizionale di turismo e si propone di fornire diversi orientamenti per una nuova politica della ricreazione nel Ticino.

In questo rapporto vengono presentati i risultati di un sondaggio condotto fra i professionisti del settore: sono analizzati le posizioni strategiche di successo del cantone, i suoi talloni d'Achille e le principali trasformazioni sociali e politiche dagli anni 1990-2000. Inoltre sono fissati i cardini per un concetto di politica turistica, un concetto di marketing e una valutazione dell'organizzazione del turismo nel cantone così come del suo finanziamento.

Questo lavoro di diploma si divide in tre parti: nella prima si affronta la situazione del turismo ticinese all'inizio degli anni 1990-2000, con un particolare occhio alla sua organizzazione, al suo finanziamento e ai problemi; nella seconda si occupa del "Modello di sviluppo e concetto di marketing per il turismo del cantone Ticino"; nella terza si concentra sulle possibili conseguenze future, in particolare sulle questioni legate alla nuova legge sul turismo.

Al centro di questo rapporto vi è lo "sforzo di individuare con quali tributi pubblici (tasse o imposte ordinarie) è possibile finanziare - a livello federale, cantonale e comunale - attività turistiche quali la presenza sul mercato (marketing, pubblicità, comunicazione, ecc.), nonché il miglioramento delle strutture" (Introduzione, p. 1).
Si passa quindi da un'analisi del finanziamento delle attività turistiche allo studio delle possibilità e dei limiti, alle proposte per il futuro.

Negli anni Ottanta, oltre alle classiche forme di turismo, si inizia a prendere in considerazione il concetto di "ricreazione", ossia "l'insieme delle pratiche sociali situate durante il tempo libero e rispondenti ad una motivazione principale di svago, sia della popolazione regionale sia di quella turistica più propriamente detta" (presentazione, p. VI). La prima parte di questo rapporto è dunque dedicata all'impostanzione teorica e sperimentale di questo nuovo approccio; la seconda si sofferma sull'indagine sulle prospettive del turismo seminariale in Ticino, la terza sull'apprezzamento da parte del pubblico della documentazione inviata su richiesta dall'Ente ticinese per il turismo.

Rassegna stampa

Nella versione cartacea del dossier, una selezione di articoli inerenti al tema. Per l'attualità si vedano anche la Rassegna stampa.

Riferimenti bibliografici

- Burckhardt, Daniel, Modello di sviluppo turistico del comune di Losone, Bellinzona : Istituto di Management Turistico, 2003 (Archivio di Stato, ASB 14932)
- Alta Leventina e sistema turistico-ricreativo / elab. e red. Isabelle Dousse, Michela Papa ; coord. C. Barras ... [et al.] ; Ufficio delle ricerche economiche, Bellinzona : Ufficio delle ricerche economiche, 1990 (Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale, Segn. BCB 4.8.3 DOUS)