Dossier documentari

Il Ticino e i siti UNESCO

7. Aspetti culturali

1. Premessa

2. Generalità e cenni storici

3. Procedura

4. I siti Unesco in Ticino

5. Siti candidati

6. Aspetti economici

7. Aspetti culturali

8. Aspetti politici

9. Aspetti legislativi

10. Bibliografia audiovisiva

11. Indirizzi

L'iscrizione nell'elenco del patrimonio mondiale dell'UNESCO dei siti ticinesi s'inserisce nella linea d'attenzione rivolta dal Cantone ai siti di interesse culturale e naturale sul suo territorio.

A. I monumenti

Per quanto riguarda la valorizzazione dei beni culturali, fu cruciale il primo inventario scientifico dei monumenti artistici del Ticino realizzato dallo storico dell'arte zurighese Johann Rudolf Rahn (1841-1912). Egli si concentrò sul Medioevo ticinese e le sue costruzioni gotiche e romaniche. Precursore in Svizzera della storia scientifica dell'arte, il suo approccio sovranazionale dell'arte, così come la sua bocciatura del barocco, fecero sì che i suoi studi venissero trascurati dopo la Prima Guerra Mondiale. Ciononostante la sua opera sul Ticino, pubblicata nel 1894 (e ristampata nel 1976), diventò il libro di studio di tutti gli scolari ticinesi della prima metà del '900. Le sue ricerche hanno segnato un'intera generazione di architetti e di ingegneri ticinesi e furono alla base della prima ristrutturazione ticinese di un monumento storico di notevole importanza, quella del Castello di Montebello (1902-1903). Introdusse così il concetto di sistematizzazione dello studio dei monumenti ai fini di protezione, rinnovamento e valorizzazione che trova nel riconoscimento dei Castelli di Bellinzona come patrimonio mondiale dell'umanità una conseguenza indiretta.

La prima legge cantonale a salvaguardia del patrimonio monumentale risale al 1909 (legge sulla conservazione dei monumenti storici e artistici), anno in cui viene altresì istituita la Commissione dei monumenti storici ed artistici del canton Ticino. Tale legge viene rielaborata una prima volta nel 1946 (con l'entrata in vigore del testo sulla protezione dei monumenti storici e artistici), e in seguito nel 1997, con l'entrata in vigore della legge tuttora valida sulla protezione dei beni culturali (cfr. aspetti legislativi).

Autore Gubler, Jacques (a cura di)
Titolo Johann Rudolf Rahn : geografia e monumenti
Edizione Mendrisio: Museo d'arte, 2004
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Segn.: BCB 9.2.2/9 Rahn GUBL
Osservazioni Opera storiografica particolarmente valida sul ruolo dei lavori di Johann Rudolf Rahn nella valorizzazione dei monumenti artistici in Ticino e in Svizzera. La ricostruzione dei dibattiti dell'epoca è così fedele e vivace da consentirci il paragone con i metodi odierni di valutazione storica e artistica.

Autore Caccia, Fulvio ; Marcionetti, Isodoro
Titolo Settantacinque anni della Commissione dei monumenti storici ed artistici del cantone Ticino
Edizione Bellinzona: Dipartemento dell'ambiente, Ufficio e commissione cantonale dei monumenti storici, 1984
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Segn.: BCB 3.2.0 QUAD 10
Osservazioni Opera commemorativa sui principali eventi che hanno segnato i lavori della Commissione dalla sua creazione.

Autore Rahn, Johann Rudolf
Titolo I monumenti artistici del Medio Evo nel Cantone Ticino
Edizione Lugano : Società ticinese per la conservazione delle bellezze naturali ed artistiche, 1976
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Segn.: BCB 9.2.0 RAHN
Osservazioni Ristampa anastatica della fondamentale opera di Johann Rudolf Rahn.

B. I siti naturali

Gli elementi naturali sono stati a lungo associati alle varie catastrofi che hanno segnato la storia del nostro Cantone (frane, alluvioni, valanghe...), per tale motivo la questione della loro protezione e valorizzazione si è dimostrata in tempi passati piuttosto complessa. Oggi tuttavia sempre più importanza viene attribuita in Ticino alla salvaguardia del paesaggio e del patrimonio naturalistico, come testimoniano fra l'altro i cospicui fondi che vengono stanziati a tale proposito. Il riconoscimento del Monte San Giorgio quale patrimonio dell'UNESCO segna una tappa importante nel processo di valorizzazione dei beni naturali ticinesi.

Autore Museo cantonale di storia naturale (a cura del)
Titolo [Introduzione al paesaggio naturale del Canton Ticino] : La protezione ; vol. 3
Edizione Bellinzona : Dipartimento del territorio, 1997
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Segn.: BCB 2.3.2 INTR 3
Osservazioni Quest'opera in tre volumi è un fondamentale testo di riferimento sull'argomento. Il terzo volume in particolare presenta in modo approfondito la problematica globale della protezione dei siti naturali, prendendo cura ogni volta di illustrare il discorso con esempi ticinesi. Sia la bibliografia che l'indice sono particolarmente ricchi. Viene anche affrontato il concetto di "geotipo" inteso come "proporzioni limitate della geosfera di particolare significato geologico, geomorfologico o geologico" (p. 332) e il ruolo da esso rivestito nella memoria del territorio.

Per andare oltre...
Risorse su internet

Déclaration internationale des droits de la mémoire de la Terre - 13 giugno 1991 - Digne, France -  (verificato il 09.06.2016)

I beni culturali e naturali in Svizzera:


Nel paesaggio le tracce della memoria / Swissinfo, 01.03.2007
(verificato il 09.06.2016)
L'articolo presenta il compito dell'ISOS, sigla tedesca ma di uso corrente per "Inventario degli insediamenti svizzeri da proteggere". Questo emblematico e raro progetto di inventario si sforza da oltre 30 anni oramai di listare gli insediamenti (città, villaggi, quartieri, giardini) in Svizzera, che per la loro tipologia rivestono un'importanza notevole (nazionale, cantonale, locale). Il Ticino ospita gli inventari di ben 75 località di importanza nazionale.

Inventario svizzero dei beni culturali d'importanza nazionale (verificato il 09.06.2016)

Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali d'importanza nazionale (verificato il 09.06.2016)

I beni culturali e naturali in Ticino:

Beni culturali ticinesi protetti da ora visionabili via internet (verificato il 09.06.2016)
In: gestione e servizi pubblici, no. 2 (2009)

Inventario dei beni culturali ticinesi (verificato il 09.06.2016)

Valorizzazione del patrimonio naturalistico del Cantone Ticino : rapporto degli interventi realizzati attraverso il credito quadro 2008-2011 (verificato il 09.06.2016)

Componenti naturali (scheda di piano direttore)
(verificato il 09.06.2016)

Rapporto sulle attività di tutela della natura - Ufficio della natura e del paesaggio, 2013 (verificato il 09.06.2016)

Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali d'importanza nazionale - Monte San Giorgio
(verificato il 09.06.2016)

Società  ticinese per l'arte e la natura (verificato il 09.06.2016)
Rassegna stampa

Nella versione cartacea del dossier, una selezione di articoli inerenti
al tema (2005-2015).

Riferimenti bibliografici

Patrimonium : conservazione e archeologia dei monumenti in Svizzera :
1950-2000  - Zürich : gta Verlag, 2010  
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Studio: BCB 7.025(494) PATR
Testi in tedesco, francese e italiano.

Varine, Hugues de - Le radici del futuro : il patrimonio culturale al servizio
dello sviluppo locale
- Bologna : CLUEB, 2005   
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Studio: BCB 7.078 VARI

Ministero per i beni culturali e ambientali ; Perego, Francesco
(coordinamento di) - Memorabilia : il futuro della memoria : beni ambientali,
architettonici, archeologici, artistici e storici in Italia, 3 vol. - Milano : Laterza, 1987   
Biblioteca cantonale di Lugano / Libero accesso: LG 888 SENO/Memo

Il nostro paese
(bollettino bimestrale della Società ticinese per la
conservazione delle bellezze naturali ed artistiche)   
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale: BCB Per 249

Cfr. inoltre le pubblicazioni relative alla divulgazione e il restauro di beni
culturali in Ticino dagli inizi del '900.
[Lista dossier documentari] [Sistema bibliotecario ticinese]

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