Biblioteca della Scuola Media di Lodrino

Autore Ibbotson, Eva
Titolo Un cane e il suo bambino
Luogo Milano
Editore Salani
Anno 2013
Materia Genere: storie di animali,
Narrativa per ragazzi,
Schede di romanzi con incipit
L'errore di molti genitori - e non solo quelli ricchissimi come i signori Fenton - è quello di credere di far felici i propri bambini ricoprendoli di giocattoli e regali costosi, ignorando i loro veri desideri: Hal, per esempio, vorrebbe disperatamente un cane. E il giorno del suo decimo compleanno il sogno sembra finalmente avverarsi: il padre lo porta a scegliere il suo nuovo amico a quattro zampe da Easy Pets. Ma Hal non sa che il negozio è in realtà un'agenzia di noleggio di animali per brevi periodi, e i genitori si guardano bene dal dirglielo. Così, un giorno, il piccolo Macchia scompare... Ma Hal non si perde d'animo: insieme alla sua nuova amica Pippa organizza per Macchia e gli altri cani dell'agenzia una fuga rocambolesca verso la casa dei nonni, nel Nord. E tra avventure al circo, monasteri, orfanotrofi, detective pasticcioni e pericolosi malviventi da combattere, l'insolita carovana formata dai due bambini e da cinque cani riuscirà ad arrivare alla meta, imparando tante cose e incontrando nuovi amici lungo la strada. E chissà che, alla fine, anche i genitori di Hal abbiano imparato la lezione... Età di lettura: 11-14
Recensione di Teresa Buongiorno (da LiBeR 99, 2013) >> Emozioni, fughe e ironia.

Valutato con 4 *stellette* (molto interessante) da LIBER DATABASE.


INCIPIT
Il compleanno di Hal
Hal non aveva mai desiderato altro che un cane.
Lo aveva desiderato per il suo ultimo compleanno e per quello prima, e per Natale, e adesso che il compleanno stava di nuovo avvicinandosi lo desiderava più disperatamente che mai. Di cani aveva letto e sognato, sapeva come nutrirli e come addestrarli ma, ogni volta che chiedeva a sua madre di prendergliene uno, lei gli rispondeva di non fare lo sciocco.
«Come potremmo cavarcela con un cane? Pensa al disordine che farebbe, ai peli sulla moquette, ai graffi sulla porta d'ingresso, alla puzza… Per non parlare della pipì in casa» diceva Albina Fenton, rabbrividendo al pensiero.
E quando Hal ribatteva che ci avrebbe pensato lui a tenerlo pulito e a portarlo fuori tutte le volte che serviva per non fargli fare pipì in casa, lei sembrava addolorarsi. 
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Immagini di copertina e recensioni sono tratte, se non diversamente segnalato, da ibs.it o dall'editore

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