Dossier documentari

LAC, Polo Culturale Lugano (dossier n. 54)

4. Aspetti architettonici, paesaggistici e culturali

Sommario completo

1. Premessa

2. Generalità

3. Aspetti legislativi (Confederazione e Cantone)

4. Aspetti architettonici, paesaggistici e culturali

5. Aspetti economici e statistici

6. Bibliografia audiovisiva

7. Indirizzi utili

Autore Bergossi, Riccardo
Titolo Il complesso di Santa Maria degli Angeli e il centro culturale LAC Lugano Arte e Cultura
Edizione Berna : Società di storia dell’arte in Svizzera, 2015
Localizzazione
segnatura
BZ-Biblioteca cantonale. Doc. regionale. .
Segnatura: BCB 9.2.1 Lugano
Osservazioni Pubblicazione che illustra la storia del complesso architettonico dal Medioevo ai giorni nostri.

Titolo Sulla croce : collezione Giancarlo e Danna Olgiati / curatore della pubblicazione: Alberto Salvadori ; testi: di Bettina Della Casa ... [et al.]
Edizione Lugano : LAC, Lugano Arte e Cultura, 2016
Localizzazione
segnatura
LU-Biblioteca cantonale. Magazzini. Segnatura:LGC OPQ 3659.
BZ-Archivio di Stato. Magazzino. Segnatura:ASB 24566.
Osservazioni Catalogo della mostra: Lugano, Spazio espositivo -1, 18.03-29.05.2016

Autore LAC Lugano Arte e Cultura
Edizione in "Du", edizione speciale, allegato al n. 859, 2015
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
segn: BCB 9.1.1.0 LAC
Osservazioni Edizione speciale dedicata al polo culturale LAC, redatta in tedesco ed italiano. Corredata da interessanti fotografie, propone interviste a Michel Gagnon (direttore del LAC), Luca Pedrotti (direttore di UBS Ticino), Marco Borradori (sindaco di Lugano), Ivano Gianola (architetto), Marco Franciolli(direttore del Museo d'Arte della Svizzera italiana), Etienne Reymond (direttore di LuganoMusica), Carmelo Rifici (direttore artistico di LuganoInScena).

Autore Segalla, Luca
Titolo Nuova sala, nuovo suono : riscoprire Brahms
Edizione in "Musica", n. 270, 2015, p. 61-65
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona /Emeroteca
segn: BCB Per 266
Osservazioni Markus Poschner, nuovo direttore principale dell'Orchestra della Svizzera italiana, parla di un suo progetto dedicato a Johannes Brahms, che troverà degna accoglienza nella sala teatrale del LAC. L'articolo è quindi un'ottima occasione per descrivere le caratteristiche del nuovo polo culturale luganese, nel quale spiccano gli spazi dedicati alla musica, all'opera e al teatro. In modo particolare, si sottolinea l'acustica senza pari di tali strutture, alle quali ha lavorato Jürgen Reinhold, attivo nella Müller-BBM di Monaco di Baviera.

Titolo Lugano Arte e Cultura : si apre il sipario
Edizione in : "TerzaEtà", Rivista dell'Associazione Ticinese Terza Età ATTE, anno 33, n. 4, settembre 2015, p. 24-29
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona /Piazza
segn: BCB Per 483
Osservazioni Articolo composito sull'inaugurazione del LAC.
Alcune schede propongono l'iter costruttivo del complesso, dall'ex-grande albergo al nuovo centro culturale, mentre altre elencano i dettagli tecnici del sito (superficie totale e delle diverse sale, museo, parco, piazza, ecc.).
Interessano anche due interviste al vicesindaco Giovanna Masoni Brenni e al direttore artistico di LuganoinScena, Carmelo Rifici: fra i temi affrontati, citiamo:
  • la vocazione di apertura del LAC ad ogni tipo di utenza
  • l'impegno di Lugano alla modernizzazione e all'amministrazione delle sue risorse, anche economiche
  • il LAC come laboratorio di cooperazione fra enti pubblici e privati, fra realtà culturali diverse del Ticino, della Svizzera e dell'estero
  • l'attenzione della programmazione al pubblico della terza età

Autore Mazzetta, Clemente
Titolo Con il LAC una nuova effervescente immagine culturale
Edizione in : "Il Caffè", 16 agosto 2015, p. 32-33
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona /Piazza
Osservazioni Con l'inaugurazione del LAC prevista per il 12 settembre 2015, il Ticino scommette sulla forza del teatro, della musica, della danza, dell'attività espositiva, ecc. Il nuovo centro di arte e cultura di Lugano intende dare un'immagine di alto profilo del cantone, sia in patria che all'estero, e si prepara a diventare un importante contenitore di proposte artistiche, accettando una sfida non facile. La congiuntura economica non è delle più favorevoli, ma con il sostegno dei grandi sponsor sarà possibile mostrare che la cultura non è una spesa inutile, quanto un investimento. La sinergia con la futura Casa del Cinema di Locarno e il futuro Teatro dell'architettura a Mendrisio potrebbe aprire un periodo "rinascimentale" per l'arte nel cantone, del quale il polo del LAC è il primo segnale.

Altri due articoli completano la pagina di giornale: un'intervista al direttore del LAC, Michel Gagnon, e un'intervista al vicesindaco di Lugano Giovanna Masoni Brenni, responsabile dell'area della cultura della città.


Autore Caruso, Alberto
Titolo La rigenerazione urbana dell'area dell'ex-Hotel Palace
Edizione in : "ARCHI", Rivista svizzera di architettura, ingegneria e urbanistica, n. 4, 2015, p. 24-34
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona /Emeroteca
segn: BCB Per 628
Osservazioni Il LAC viene definito come l'opera pubblica più importante della storia di Lugano, e forse quella che maggiormente ha modificato il paesaggio urbano luganese. Non a caso l'articolo ricorda il lungo iter della sua edificazione, in seguito alla decisione popolare di conservare le facciate a lago dell'ex-Hotel Palace. Un'intervista all'architetto Ivano Gianola chiarisce il concetto-chiave del progetto edilizio, che riguarda un sito al centro di un'immaginaria croce: alle spalle la collina verde, di fronte il lago, a un lato la città storica e all'altro lato la città del Novecento. Tale centralità è concetto generatore del progetto, e spiega la trasparenza dell'atrio del teatro affacciato ad una nuova piazza sul lago, secondo l'idea di "spazio pubblico passante". Diverse modifiche sono sopraggiunte in fase costruttiva, per varie ragioni (di sicurezza, di accessibilità, viarie, ecc.); inoltre la società acquirente ha scelto di affidare allo studio Camponovo Architetti & Associati lo sviluppo progettuale dell'ex-stabile Palace, mentre il restauro dell'adiacente convento è stato attribuito allo studio Giraudi e Wettstein. Le differenti modalità di lavoro hanno quindi generato esempi di criticità in tutto il complesso, che è comunque possente e ha disegnato una nuova potenziale centralità a Lugano, rivitalizzando aree urbane troppo a lungo trascurate.

Autore Quadroni, Renato
Titolo Il cantiere in immagini : esposizione fotografica a cura di Ivano Gianola
Edizione Lugano : LAC, 5.07.2015 - 30.08.2015
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
Segn.: Dossier LAC
Osservazioni Trenta fotografie, selezionate dallo stesso Quadroni assieme all'architetto Ivano Gianola fra più di duemila scattate tra il 2006 e il 2014, raccontano le varie fasi di costruzione delle tre aree principali del LAC: la Sala Teatro, il Museo e la Hall. Dallo scavo fino agli ultimi stadi dei lavori, il fotografo coglie la notevole dimensione del cantiere e la complessità della costruzione.

Titolo Datemi 4 anni per lavorare : intervista a Michel Gagnon
Edizione in "Ticino Welcome", settembre-novembre 2014, p. 12-16
Localizzazione
segnatura
Archivio di Stato di Bellinzona /Magazzino
Segn.: ASB 05-07/0/067A/03C1
Osservazioni Intervista a Michel Gagnon, nuovo direttore generale di LAC Lugano Arte e Cultura, ovvero del nuovo centro culturale della città.
Gagnon, canadese, commenta il suo incontro con una realtà culturale e sociale del tutto diversa da quella conosciuta oltreoceano. Illustra la portata del suo mandato quadriennale, che consisterà nella gestione organica e coerente di una struttura al servizio della comunità. Intende dare assoluta priorità alla qualità della programmazione e dei servizi offerti, per poter stablire relazioni valide con istituzioni culturali di alto livello, sia nazionali che internazionali. L'ampliamento dell'offerta culturale del LAC non dimenticherà le giovani generazioni e dovrà corrispondere alla crescita progressiva del numero di spettatori.


Autore Sala, Simona
Titolo Un Polo unico e aperto
Edizione in "Azione", n. 40 / 29 settembre 2014, p. 40-41
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Piazza
Segn.: Dossier LAC, Polo culturale Lugano
Osservazioni Colloquio con Giovanna Masoni Brenni, responsabile dell'Area cultura e istruzione, nonché vicesindaco, della città di Lugano.
Dopo un accenno alla situazione dei lavori al LAC, ormai in fase conclusiva, il discorso verte sul concetto di transdisciplinarietà: il LAC vuole essere un centro culturale aperto a tutte le forme di arte e alle influenze artistiche che provengono da sud e da nord, quindi da tutte le regioni della Svizzera e dell'Europa, con particolare attenzione alla lingua e alla cultura italiana. Il LAC avrà quindi un'anima ibrida: accoglierà eventi che vengono dall'esterno, ma darà anche maggiore attenzione alla produzione artistica locale, in particolar modo teatrale. Seguono, nell'intervista, dettagli sui progetti di collaborazione, sulle prospettive di eventuale defiscalizzazione per il contributo finanziario dei privati, sulla compartecipazione tra pubblico e privato, sui rapporti fra Polo culturale luganese e scena culturale del cantone, ecc.

Autore Rocchi Balbi, Ezio
Titolo Il consumo culturale è da benestanti, ma non è un lusso : il mercato di musei, eventi e concerti, alla prova dell'analisi socioeconomica
Edizione "Il Caffè", 15 giugno 2014, p. 40-41
Localizzazione
segnatura
Internet (verificato il 16.06.2014)
http://www.caffe.ch/publisher/epaper/section/
Osservazioni Sintesi dell'ampia ricerca multidisciplinare, pubblicata su "Dati", che individua nel consumatore degli eventi luganesi un alter ego del cliente tipo dell'intera offerta culturale del cantone. Ciò è utile per individuare azioni da intraprendere sul "mercato" di musei, concerti, mostre, ecc. Si trattta quindi di una ricerca importante per la città di Lugano, coinvolta in un processo di trasformazione della sua offerta culturale. Questi i titoli delle singole sezioni dell'articolo:
  • Non essere solo Polo, ma cuore di una rete (intervista alla municipale Giovanna Masoni)
  • Essere partner, ma non satelliti luganesi (intervista a Marco Solari, presidente del Festival del Cinema)
  • Il concetto "all in one" del multifunzionale super centro del LAC (caratteristiche multifunzionali e strutturali del LAC, accessibile soltanto dal settembre 2015)

Titolo Portfolio LAC : spazi, idee, visioni, filosofia e contenuti del futuro centro culturale di Lugano
Edizione Lugano : Città di Lugano, n. 1, marzo 2013
Locazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Dossier LAC
Osservazioni Primo numero della rivista nata per parlare delle idee che hanno portato alla creazione del centro culturale LAC (Lugano Arte e Cultura). E in effetti la pubblicazione (consultabile anche online sul sito www.luganolac.ch) propone in primis un'ampia carrellata dei principali eventi culturali della regione, quasi a rendere logico il proposito di creare una struttura in grado di esaltarne la valenza artistica. Buona parte del primo numero viene poi dedicata allo spazio architettonico del LAC, con interviste all'architetto Ivano Gianola e all'ingegnere del suono Jürgen Reinhold. Da notare le fotografie di sicuro impatto e le planimetrie degli spazi previsti: parcheggio, piazza, hall, museo, spazio polivalente, teatro studio, sala teatrale e concertistica, sala multiuso, ex-convento, ex-Palace.

Titolo Settembre 2009, il Polo Culturale
Edizione Lugano : Città di Lugano, [2009]
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. Regionale
Dossier "Progetto LAC"
Osservazioni Il territorio luganese e i suoi soggettii impegnati nelle attività culturali, come previsto nel progetto del Nuovo Polo Culturale. Nello schema appaiono i settori :
  1. teatro, danza
  2. musica classica, lirica, "altra"
  3. arti visive e cinema di nicchia
  4. storia, letteratura, filosofia
  5. culture, folklore
Nel dettaglio, si parla di università e scuole universitarie, musei, singoli teatri e/o compagnie teatrali, scuole, associazioni culturali, biblioteche, orchestre, festival, gallerie d'arte, collezionisti, sponsor, singoli artisti, ecc. La politica culturale sarà transdisciplinare, elitaria e popolare, in sinergia con pubblico e privato, e continuerà la tradizione di accoglienza di Lugano creando buoni indotti economici e immateriali (qualità di vita, immagine, sviluppo).

Titolo Nuovo Centro Culturale di Lugano : rapporto semestrale sullo stato d'avanzamento dei lavori
Edizione Lugano : Città di Lugano, sezione Edilizia Pubblica, n. 5, 17 dicembre 2008
Locazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Dossier LAC
Osservazioni A partire dall'inizio del 2008 si delinea più chiaramente il ruolo strategico del futuro Polo Culturale di Lugano: superata la fase enunciativa e preliminare, è iniziata la fase operativa che definisce l'azione delle istituzioni culturali cittadine nel progetto, in sinergia con altre associazioni sparse sul territorio. Ci sono i primi risultati della collaborazione fra Museo d'Arte e Museo Cantonale (esposizione "Enigma Helvetia" e altre mostre in programma nel 2009) e fra Museo d'Arte, Museo delle Culture e Archivio Storico (eventi interdisciplinari). L'intenzione è quella di ampliare e differenziare le proposte culturali, abbattendo i costi e aumentando la capacità contrattuale del Polo Culturale verso terzi.
Il rapporto segnala la presenza di un Infobus, nel centro di Lugano, per comunicare alla popolazione contenuti, obiettivi e tempi di realizzazione del Nuovo centro Culturale. Prosegue poi con varie comunicazioni sugli appalti e sulla partecipazione finanziaria del Cantone al progetto, terminando con alcune visualizzazioni tridimensionali.

Titolo Polo Culturale : rapporto semestrale sullo stato di avanzamento dei lavori
Edizione Lugano : Città di Lugano, sezione Edilizia Pubblica, n. 4, 31 ottobre 2008
Locazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Dossier LAC
Osservazioni Definizione di ciò che il nuovo Polo Culturale di Lugano dovrà essere:: sede principale delle attività che riguardano la musica, le arti sceniche e visive, ma sopratutto centro propulsore per progetti e soggetti che riguardano tutto il territorio. Bisogna quindi distinguere fra un edificio di grande importanza (il "Centro Culturale") e un progetto (il "Polo") che ne determinerà l'identità e le sorti.
Nel Centro Culturale si troveranno il Museo d'Arte e un grande teatro; nel Polo Culturale, con spirito interdisciplinare, saranno il Museo delle Culture, che si trasferisce a Villa Malpensata, e il nascente Museo Storico, previsto a Villa Ciani, in sinergia con istituzioni cantonali e federali. Quindi lo scenario, esemplificato da un diagramma, vede una sorta di galassia di luoghi ed istituzioni culturali, con al centro il LAC, Villa Ciani e Villa Malpensata (Polo).
Seguono, nel rapporto, l'elenco delle attività culturali previste, i criteri della gara d'appalto e valutazione delle offerte, i dettagli sui criteri edilizi, gli esiti dei monitoraggi in loco.

Titolo Organigramma funzionale del Nuovo Centro Culturale Luganese (LAC)
Edizione Lugano : Città di Lugano, [2008]
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. Regionale
Dossier "Progetto LAC"
Osservazioni Come nella già citata visione globale delle offerte culturali, la Città di Lugano ha elaborato un organigramma di istituti e servizi che formeranno il Nuovo Centro Culturale Luganese (LAC). Non il solo teatro che si sta costruendo lungo il lago, quindi, ma:
  • Villa Malpensata (museo d'arte)
  • Heleneum (museo delle culture)
  • Casa Cattaneo (archivio storico)
  • Villa Ciani, ex-Asilo Ciani e Villa Saroli (depositi vari, collezioni, esposizioni)
  • nuovo Teatro LAC
Di ogni struttura si evidenziano attività, funzioni, aree di competenza, ecc.

Titolo NCCL - Opere preliminari : rapporto semestrale DLL
Edizione Lugano : Città di Lugano, sezione Edilizia Pubblica, 31 ottobre 2008
Locazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Dossier LAC
Osservazioni Rapporto che si riferisce alle attività di cantiere del NCCL (leggi: nuovo centro culturale Lugano), tra marzo 2008 e fine ottobre 2008. I lavori di tale semestre si sono concentrati principalmente nello scavo e messa in sicurezza dell'autorimessa, con numerosi interventi (scavi, sottomurazioni, demolizione delle fondamenta esistenti, ancoraggi, ecc.). Seguono, nel rapporto: il programma dei lavori seguenti, la documentazione fotografica, le prove di controllo e qualità effettuate.

Autore Bergossi, Riccardo
Titolo Da convento a Grand Hotel : vicende edilizie del Palace di Lugano
Edizione in "Archivio Storico Ticinese", n. 143, giugno 2008, p. 55-66
Locazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
BCB Per 85
Osservazioni L'articolo ripercorre le sequenze di costruzione che hanno portato alla trasformazione dell'antico convento dei Frati Minori di Lugano nel Grand Hotel Palace, del quale restano le sole due facciate principali e parte degli antichi due chiostri. Tre sono i principali documenti a sostegno dell'articolo: l'atto d'acquisto dell'ex-convento da parte di Giacomo Ciani nel 1851, il contratto d'affitto tra quest'ultimo e Alexander Béha nel 1865, e il progetto di ristrutturazione ed elevazione dell'albergo nel 1903. Corredano l'articolo riproduzioni di mappe, rilievi, litografie d'epoca.

Titolo Nuovo Centro Culturale di Lugano - NCCL : concorso pubblico con procedura selettiva. Fase 1, prequalifica - Appalto per Impresa Generale
Edizione Lugano : Città di Lugano, Dicastero del Territorio, 19 dicembre 2007
Locazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Dossier LAC
Osservazioni Dopo un accenno all'ex-Hotel Palace e alla necessità per Lugano di dotarsi di un Centro Culturale all'altezza di nuove dinamiche artistiche in sinergia con i numerosi soggetti culturali sul territorio, il bando di concorso illustra il progetto nei dettagli (spazi previsti, utilizzo, target di utenza, logistica, concetti tecnici e di impiantistica, problemi energetici, manutenzione). Seguono, in dettaglio, un organigramma del progetto, le prestazioni di architettura e ingegneria, e le condizioni di partecipazione al concorso.

Autore Leoni Gysi Sartori SA
Titolo NCCL, Nuovo Centro Culturale di Lugano : ristrutturazione Ex-Palace-Parte Privata, Lugano : monitoraggio generale
Edizione Lugano : Città di Lugano, Dicastero del Territorio, ottobre 2007
Locazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Dossier LAC
Osservazioni Relazione tecnica sul monitoraggio dell'area citata, comprendente osservazione del terreno, prove a futura memoria delle strutture da salvaguardare (Chiesa degli Angioli e convento) e degli stabili confinanti, misurazioni altimetriche di precisione, misurazioni di vibrazioni e densità di polveri, monitoraggio termografico per gli affreschi della chiesa degli Angioli. Sono presenti fotografie, schemi, diagrammi, tabelle riassuntive.

Titolo Polo Culturale area ex-Palace : rapporto semestrale sullo stato d'avanzamento dei lavori
Edizione Lugano : Città di Lugano, sezione Edilizia Pubblica, n. 3, 27 aprile 2007
Locazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Dossier LAC
Osservazioni Fase cruciale dei lavori preliminari:
  • definizione del concetto di utilizzo e gestione
  • verifica della qualità e della completezza delle scelte fatte dalla committenza
  • esame funzionalità logistica
Si dovranno coordinare i diversi comparti del cantiere che prevede i lavori di scavo, spostare la strada sul Belvedere, creare paratie per lo scavo dell'autorimessa. Sopratutto andranno coordinati i lavori con i privati del cantiere ex-Palace e con il cantone che ha iniziato i lavori di restauro presso la chiesa di S. Maria degli Angioli. Il documento parla anche del collegamento del LAC con l'edificio Central Park (con le previste superfici espositive per l'arte contemporanea), e accenna anche agli aspetti finanziari e giuridici del progetto.

Titolo Nuovo centro culturale all'ex-Palace di Lugano : progetto di massima
Edizione Mendrisio : Studio di architettura Ivano Gianola, 2002
Localizzazione
segnatura
Internet (verificato il 17.02.2014)
http://www.lugano.ch/cc/search.cfm?keywords=palace
Osservazioni Allegato al messaggio municipale n. 6199 per l'allestimento della domanda di costruzione e per il preventivo di spesa.
Lo studio di architettura Gianola fa una panoramica storica del sedime, con riferimento anche al convento dei frati minori di Santa Maria degli Angioli, venduto a Giacomo Ciani nel 1850 assieme ai terreni annessi. Dello stesso anno è il progetto per la costruzione di un grande albergo. Le strutture conventuali per fortuna vengono in massima parte conservate, e con un intervento complesso saranno integrate in un edificio imponente, l'Hôtel du Parc, con due monumentali facciate neoclassiche, una verso il lago e l'altra verso il parco. L'albergo, che ospitava anche negozi e caffè, verrà rinnovato e rialzato di due piani negli anni 1902-1903, riaprendo ai clienti con il nome di Grand Hôtel Palace. La sua attività alberghiera cesserà negli anni sessanta e un rovinoso incendio nel 1993 segna l'abbandono definitivo del sedime..
L'attuale progetto del LAC intende ridare dignità e funzionalità a un edificio situato in una zona privilegiata di Lugano, valorizzandone le potenzialità. Lo studio Gianola descrive quindi le fasi di lavoro per l'allestimento del progetto, che ha comportato 14 mesi di lavoro: analisi del luogo, definizione dei volumi, inserimento dei contenuti, valutazione delle richieste della committenza, ecc. Il documento propone numerosi disegni tecnici, riproduzioni di fotografie, modelli, rendering.

Titolo Rassegna Stampa
Osservazioni Articoli di stampa sugli aspetti culturali ed architettonici del LAC, Polo Culturale di Lugano.

Verso la conclusione del progetto, e dei relativi lavori, emergono riflessioni sulla portata culturale ed umana del LAC, sul suo significato di apertura all'arte in una regione che per vari motivi storici e territoriali privilegia da sempre la concretezza rispetto al "superfluo". Da sempre terra di emigrazione, compressa fra Italia ed area germanofona, il Canton Ticino dovrà imparare a ben gestire il suo nuovo Polo Culturale, nel quadro di una rinnovata coscienza artistica (opinioni a confronto).

A margine, non meno importanti, riflessioni e polemiche sugli esiti architettonici dei nuovi edifici del progetto.

[Sistema bibliotecario ticinese]



© Sistema bibliotecario ticinese e Documentazione regionale ticinese | https://www.sbt.ti.ch/bcb/home/drt/dossier/lac/culturali.html