La pagina web di Ticino Turismo permette di visionare la documentazione scritta e le immagini storiche del turismo ticinese.  Sono quindi consultabili documenti che raccontano la storia del turismo nel nostro cantone dalla fondazione dell'ETT, nel 1972, ai giorni nostri. Le diverse sezioni sono suddivise in decenni permettendo di trovare facilmente le informazioni in ordine cronologico.

"Questi articoli mostrano: 1) come la quota di mercato del turismo in Ticino rispetto alla Svizzera non solo cada sistematicamente (con qualche fluttuazione) dal 1981, ma anche come questa caduta si accelerata nell’ultimo decennio; 2) Come il numero di turisti tedeschi (il secondo mercato del Ticino) sia in caduta libera dall’inizio del millennio, nonostante un marketing aggressivo ma poco efficace; 3) come la caduta riguardi non solo i pernottamenti alberghieri ma la quota di mercato degli arrivi e dei campeggi, e come il fenomeno abbia proporzioni e modalità diverse nel Luganese (caduta regolare per 30 anni) e nel Locarnese (caduta improvvisa attorno al 2000, seguita da una stabilizzazione)" (Sito internet)

Sull'esempio della città di Lugano a cavallo di fine XIX e inizio XX secolo, il contributo evidenzia i nessi che esistono fra mezzi di trasporto e sviluppo del turismo. Se è vero che la ferrovia ha rafforzato (ma non creato) lo sviluppo turistico della città e delle zone limitrofe, è altrettanto vero che la città, attraverso ad esempio un'associazione quale la Pro Lugano, si è mossa per favorire lo sviluppo dei mezzi di trasporto nella zona.

In questo studio vengono prese in considerazione le immagini del cantone Ticino proposte da dodici guide turistiche. Ne emerge un quadro significativo che l'autore ha suddiviso in quattro capitoli: dalla Svizzera al Canton Ticino, al servizio del turista, gli spazi e gli uomini.

Questa memoria di licenza è suddivisa in quattro parti principali: la prima affronta il tema del turismo nei suoi aspetti teorici principali, mentre le altre tre prendono in considerazione la situazione dell'attività turistica nella Valle di Blenio.

"Nell'intento di posizionare il Cantone Ticino nello spazio socioeconomico transfrontaliero, questo studio analizza struttura e prospettive economiche di una macroregione costituita dal Cantone a Sud delle Alpi e dalle Regioni italiane Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Veneto e Trentino Alto Adige" (Introduzione). Fra i diversi settori presi in considerazione per una attenta valutazione vi è anche il turismo (p. 46)

Il "Libro bianco" "si prefigge di individuare le linee di scomessa competitiva che il territorio cantonale potrà costruire e percorrere a medio-lungo termine per ribaltare la prospettiva della "decadenza controllata" e dare invece concretezza a quella del "rilancio competitivo"" (Introduzione, p. 25). Interessanti sono le riflessioni sulla competitività dei servizi turistici e commerciali (p. 132) e sulle scelte di "servizio" (p. 208).

Il documento si prefigge di "dare un quadro di riferimento delle attività in corso e delle intenzioni del Consiglio di Stato per quanto riguarda alcuni aspetti centrali della politica economica cantonale" (Obiettivi del documento e relazioni con le linee direttive, p. 3). In particolare si vogliono individuare misure di sostegno in diversi settori, fra cui il turismo e il commercio.

Questo fascicolo della collana dedicata all'analisi dei settori produttivi della regione Tre Valli propone una valutazione della situazione del turismo all'inizio degli anni 1970-80, studia l'evoluzione del settore dagli anni 1950-60 e presenta le sue potenzialità e prospettive di sviluppo.

Il volume è il riassunto del rapporto del 1963 ("Il problema del turismo"), aggiornato con i dati del 1966.

La relazione, corposa e ricca di documentazione, inizia con una parte introduttiva sul turismo in generale e la sua importanza economica, si sofferma poi sulla sua organizzazione in Svizzera e sui lineamenti di una politica del turismo nel Ticino. In quest'ultimo capitolo si toccano temi quali lo sviluppo del settore nel cantone, i suoi problemi (risultanti da un'inchiesta) e le modalità con cui questi si presentano, le possibilità di sviluppo e la pianificazione delle strutture. Un documento completo, uno dei primi realizzati nel cantone, che fornisce un numero considerevole di informazioni.

In questa tesi di laurea, l'autore analizza in maniera approfondita i diversi fattori che determinano (o meno) il successo del Ticino turistico. Dopo una sguardo generale sulla situazione geografica, sul clima, sull'agricoltura e un riassunto storico sui commerci e sulle industrie del cantone, si sofferma su vie e mezzi di comunicazione, industria alberghiera ed economia e turismo.

Con questo volume, l'autore si propone di "coordinare cose ben note in un tutto organico che abbracci, in una visione sintetica e riassuntiva, tutte quelle manifestazioni sociali ed economiche che determinano il problema turistico-alberghiero del cantone Ticino" (Al lettore, p.7). Vengono quindi fornite informazioni generali sulla situazione economica generale e dell'industria turistico-alberghiera del cantone, sul turismo svizzero e ticinese, per poi focalizzare l'attenzione sui problemi legati alla viabilità stradale e ferroviaria, alle maestranze ticinesi, alla mancanza di imprenditorialità e sulla necessità di creare una scuola alberghiera cantonale.

Rassegna stampa

Nella versione cartacea del dossier, una selezione di articoli inerenti al tema. Per l'attualità si veda anche la Rassegna stampa.