Dossier documentari

Sanità in Ticino

2. Generalità

Sommario completo

1. Premessa

2. Generalità e aspetti storico-sociali

3. Aspetti legislativi cantonali

4. Aspetti legislativi federali

5. EOC e altre organizzazioni sanitarie / Classe medica

6. Pianificazione ospedaliera e medica

7. Bibliografia audiovisiva

8. Indirizzi utili

Titolo Radiografia alla sanità : la classifica di ospedali e cliniche private secondo i pericoli d'infezione e il giudizio dei parenti
Edizione in "Il Caffè", 1 febbraio 2015, p. 1-5
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Biblioteca cantonale di Bellinzona /Piazza
Osservazioni Gruppo di articoli compositi sulla sanità in Ticino.

In particolare i redattori si concentrano sul tema della qualità medica, con i relativi indicatori, nonché sulla questione delle spese sanitarie. Indicatori significativi possono essere, ad esempio, il tasso di infezioni registrate negli ospedali ticinesi, così come le risposte ottenute dal personale curante, il rispetto per il paziente e per la sua dignità, i casi di reintervento potenzialmente evitabili, ecc. Si riportano al riguardo i dati che emergono da un'inchiesta nazionale, con riferimenti precisi ai singoli istituti del canton Ticino.

L'articolo finale commenta l'ultimo rapporto della Commissione di pianificazione Ospedaliera (CPO) del 22 gennaio 2015.


Autore Solari, Luca (a cura di)
Titolo Dall'eremo alla rete sanitaria : i primi 100 anni dell'Ospedale di Acquarossa
Edizione Bellinzona : Salvioni, 2012
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Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
Segn.: BCB 4.14.1.3 DALL
Osservazioni Interessante pubblicazione sull'Ospedale Bleniese di Acquarossa, aperto ufficialmente il 19 dicembre 1909, e prima struttura ospedaliera costruita al di fuori delle aree urbane ticinesi. La sua edificazione si lega indirettamente a quella dello stabilimento termale, nel 1884, e di un eremo a Leontica nel 1881. Con l'arrivo della ferrovia Biasca-Acquarossa nel 1911, aumentò la popolazione in valle e quindi l'utilizzo di una struttura di cura, che inizialmente fece anche le veci di ricovero per i poveri.
Ampliato a più riprese nei decenni, all'inizio del 2012 l'ospedale di Acquarossa dispone di un reparto di medicina e uno di geriatria acuta, per un totale di 50 posti letto, con ottime attrezzature, un Pronto Soccorso funzionante e una casa anziani.
La seconda parte del testo analizza la posizione e le caratteristiche dell'Ospedale di Acquarossa all'interno dell'Ente Ospedaliero Cantonale (perplessità, ipotesi per il futuro). Interessanti anche le numerose fotografie, alcune d'epoca, le tabelle grafiche e le testimonianze di medici e pazienti.

Autore Corti, Francesca
Titolo Ospitare, assistere, guarire : l'ospedale di Bellinzona da ospizio medievale a polo ospedaliero regionale
Edizione Bellinzona : Ospedale regionale di Bellinzona e valli, 2011
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Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
Segn.: BCB 4.14.1.3 CORTI
Osservazioni Pubblicazione completa sull'ospedale San Giovanni di Bellinzona.
Nasce probabilmente come ospizio di San Giovanni Battista nel secolo XIII, in un periodo storico che vede l'aumento di traffico commerciale nella regione bellinzonese in seguito all'apertura del passo del Gottardo; atti scritti documentati risalgono però soltanto al 1440. A lungo l'ospizio di San Giovanni, come altri ospizi medievali, sarà una struttura di impronta cristiana dedita all'accoglienza e all'assistenza di poveri, pellegrini, malati: marginale, se non inesistente, é la sua valenza medica e terapeutica. Il vero cambiamento ci sarà dopo il Settecento, con lo sviluppo della medicina moderna e sopratutto con l'apertura della Gotthardbahn. Dal 1882 si parla infatti di Ospedale Civico, potenziato e medicalizzato ("machine à guérir"). I successivi sviluppi della sanità ticinese (cassa malati obbligatoria, pianificazione ospedaliera) e l'aumento del numero e dell'età degli abitanti impongono ulteriori sviluppi della struttura, che nel 1983 aderisce all'Ente Ospedaliero Cantonale (EOC).

Autore Tonacini-Tami, Marco (a cura di)
Titolo Cent'anni di generosità : la storia dell'Ospedale Italiano di Lugano-Viganello
Edizione Lugano : Associazione Ospedale Italiano, 2002
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Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
Segn.: BCB 4.14.1.3 CENT
Osservazioni Interessante pubblicazione che celebra i cento anni dall'edificazione dell'Ospedale Italiano di Lugano. Nel 1902, infatti, si apriva questo istituto, su iniziativa del Comitato permanente della Colonia Italiana in Lugano. Ebbe grande significato per la piena integrazione degli italiani nel cantone, ma fu anche al servizio di tutta la comunità cittadina e dei dintorni. Fu ampliato e modernizzato negli anni Sessanta e negli anni Novanta. Nel 1984 aderisce all'EOC (Ente Ospedaliero Cantonale) ed oggi fa parte, con l'Ospedale Civico, dell'Ospedale Regionale di Lugano, mantenendo quindi i suoi servizi di medicina specialistica e acuta.

Autore Bassi-Caglio, Luciana (a cura di)
Titolo Moncucco : una clinica cresciuta con un secolo
Edizione [S.l.] : [s.n.], 2000
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Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
Segn.: BCB 4.14.1.3 CAGL
Osservazioni La Clinica Moncucco fu fondata a Lugano sulla scia della Congregazione Religiosa delle Suore Infermiere dell'Addolorata, già attiva a Como nella "Casa di Salute Valduce". L'idea di unire carità ed efficienza nell'assistenza a poveri e malati fa breccia anche in Ticino, e il 26 giugno 1900 il Foglio svizzero di commercio riporta l'iscrizione della "Casa di salute Lugano", in pratica una filiale dell'istituto comasco. Grazie a donazioni generose, la clinica troverà posto sulla collina di Moncucco. Fu chiamata in seguito "Clinica Luganese"; ampliata a più riprese nel corso dei decenni, ha pure rilevato la clinica San Rocco, destinata alla riabilitazione. Fa parte dell'ACPT (Associazione Cliniche Private Ticinesi).

Autore Huber, Rodolfo (a cura di)
Titolo Il Locarnese e il suo ospedale
Edizione Locarno : Dadò, 2000
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Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
Segn.: BCB 4.14.1.3 LOCA
Osservazioni Con il completamento dell'ala est, l'ospedale "La Carità" di Locarno raggiunge un assetto definitivo, dopo settecento anni di storia. Fin dal XIV sec., infatti, si ricorda il primo ospedale di Locarno, ovvero l'Ospedale di Sant'Antonio citato in una pergamena del 1361. In seguito apparvero altri luoghi di cura, sostenuti dalle corporazioni del borgo, ma comunque con forte connotazione ecclesiastica; si trattava di ospedali che curavano i malati, dispensavano aiuto ai poveri, si occupavano degli orfani (Ospedale di Santa Caterina, XVI-XVII sec.; Ospedale di San Carlo, 1685-1854). L'Ospedale La Carità fu edificato nel 1872 come istituto comunale dalla gestione autonoma. Il testo ne segue le complesse vicende dal punto di vista politico, economico e sanitario fino ai nostri giorni, dopo la fusione del 1948 con l'Associazione Ospedale Distrettuale. Oggi al riguardo si parla precisamente di "Ospedale Regionale di Locarno La Carità", membro dell'EOC dal 1983.

Autore Amaldi, Paolo
Titolo Il Manicomio cantonale di Mendrisio in Casvegno : 1898-1998, Casvegno da manicomio-villaggio a quartiere (riproduzione del volume pubblicato nel 1906 )
Edizione Casvegno-Mendrisio : Organizzazione Socio-Psichiatrica Cantonale, 1998
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Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
Segn.: BCB 4.14.1.3 CASV 1
Osservazioni E il primo volume di un'interessante trilogia che ripercorre 100 anni di vita del cosiddetto "manicomio-villaggio" di Mendrisio-Casvegno. Già a fine Ottocento, infatti, il sistema sanitario ticinese intravede una soluzione concreta ed umana per la cura e il soggiorno dei pazienti affetti da patologie psichiatriche. Pur con limitate possibilità terapeutiche, in quanto non esistevano ancora gli psicofarmaci, si era già compreso che custodia e contenzione non erano sufficienti per un valido ospedale psichiatrico: occorreva una struttura in padiglioni diversificati, immersa nel verde, dove si potessero svolgere anche lavori agricoli e di giardinaggio, e vicina alla realtà abitativa del villaggio. Non isolamento, quindi, ma vicinanza, terapia del lavoro, contatto con la natura. I volumi 2 e 3 della serie propongono numerose riproduzioni fotografiche e toccanti testimonianze di ex-pazienti, infermieri, medici, politici, ecc., raccontando un'evoluzione che porta alla moderna organizzazione dell'OSC (Organizzazione Sociopsichiatrica Cantonale).

Autore Gili, Antonio ; Soldini, Simone (a cura di)
Titolo Lugano e il suo Ospedale : dal Santa Maria al Civico, secoli XIII-XX : Lugano, Museo storico Villa Saroli, 4.12.1995-27.4.1996 : catalogo
Edizione Lugano : Ed. Città di Lugano, 1995
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Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
Segn.: BCB 4.14.1.3 LUGA
Osservazioni Interessante documentazione che ripercorre la storia dei luoghi di cura a Lugano, dal passato ad oggi.
  • il primo ospedale, chiamato Santa Maria, viene citato per la prima volta in un documento del 1208, e sarà attivo fino al 1909. Più volte rimaneggiato nei secoli, assieme alle sue due chiese di S. Maria e S. Marta fu purtroppo abbattuto nel 1914. Si trovava nel quartiere di Canova
  • la seconda fase del processo vede l'edificazione dell'Ospedale Civico alla Madonnetta, in zona Molino Nuovo, nell'edificio oggi occupato dall'Università. Cesserà la sua attività nel 1980.
  • infine, in epoca recente, l'edificazione del nuovo Ospedale Civico sulla collina di Ricordone

La parte più consistente del testo descrive le caratteristiche e le vicissitudini dell'ospedale Santa Maria: origini, importanza economica, politica e sociale della struttura, aspetti medico-sanitari, gestione e funzionamento, polemiche per l'abbattimento della struttura, ecc. Sono anche importanti i capitoli dedicati all'assistenza e al controllo sociale nel Ticino dell'Ottocento, così come al pauperismo e ai soccorsi a domicilio (1880-1910). Corredano il testo interessanti fotografie d'epoca.


Autore Mondada, Giuseppe
Titolo Locarno e il suo ospedale dal 1361 ai giorni nostri : nel primo centenario dell'ospedale "La Carità"
Edizione Locarno : Rezzonico, 1971
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Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale
Segn.: BCB 4.14.1.3 MOND
Osservazioni Libro di carattere storico sulla struttura ospedaliera di Locarno. Dal lontano 1361 all'odierna sede dell'ospedale "La Carità", un'indagine che deve molto a diversi archivi del Locarnese e del cantone per il reperimento di fonti certe e documentate. Interessanti fotografie e riproduzioni corredano il testo.

Per andare oltre...

Riferimenti bibliografici
  • 2010 - Dell'Acqua, Barbara - Croce Verde Lugano : 1910-2010 : cento anni di solidarietà e soccorso - Lugano : Croce Verde Lugano (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Doc. regionale - BCB 4.14.1.3 DELL)
  • 2008 - Giulietti, Ivo - Magistretti e Trefogli medici e chirurghi del '700 e '800 patrizi di Torricella-Taverne - Taverne : Storia medica ticinese (Biblioteca cantonale di Bellinzona /Doc. regionale - BCB 4.14.1.3 GIUL; Archivio di Stato di Bellinzona - ASB 18256)
  • 2008 - Stingre, Didier - La fonction publique hospitalière - Paris : PUF (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Consultazione - BCB 03 QUE 3511)
  • 2005 - Godfryd, Michel - Textes de droit hospitalier - Paris : Presses Universitaires de France (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Consultazione - BCB 03 QUE 3328)
  • 2001 - Lazzaro, Mario - Medicina preventiva ospedaliera : controlli medici del personale attivo negli istituti di cura e nelle istituzioni sociosanitarie del Cantone Ticino - Bellinzona : Dipartimento delle opere sociali/Ufficio del medico cantonale (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Doc. regionale - BCB 4.14.1.1 LAZZ)
  • 2000 - Consolini, Francesca - Cento anni di presenza : le suore infermiere dell'Addolorata nella Clinica Luganese 1900-2000 - [S.n.] : [s.l.] (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Doc. regionale - BCB 4.14.1.3 CONS)
  • 1998 - Callegari, Roberta (a cura di) - La minaccia di un destino : 1898-1998, Casvegno da manicomio-villaggio a quartiere : testimonianze - Casvegno-Mendrisio : Organizzazione Sociopsichiatrica Cantonale (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Doc. regionale - BCB 4.14.1.3 CASV 2)
  • 1998 - Perucconi, Gloria (a cura di) - Oltre l'immagine : 1898-1998, Casvegno da manicomio-villaggio a quartiere : fotografie - Casvegno-Mendrisio : Organizzazione Sociopsichiatrica Cantonale (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Doc. regionale - BCB 4.14.1.3 CASV 3)
  • 1997 - Prevenzione delle infezioni e sicurezza nelle procedure - Roma : Il Pensiero Scientifico (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Lettura - BCB sa 616-084 PREV)
  • 1995 - Crivelli, Sergio - Croce Verde Bellinzona : una fortezza in favore della popolazione - Bellinzona : Croce Verde (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Doc. regionale - BCB 4.14.1.3. CRIV)
  • 1993- Lorenzetti, Luigi - Pauvreté, marginalité et assistance publique au Tessin : aspects du contrôle social au XIXme siècle, mémoire de licence - Genève : Université, Faculté de Lettres (Archivio di Stato di Bellinzona - ASB TM 437 ; Biblioteca cantonale di Lugano / Magazzini - LG MK 502)
  • 1988 - Talarico, Rosario - Il Cantone malato : igiene e sanità pubblica nel Ticino dell'Ottocento - Lugano : Fondaz. Pellegrini-Canevascini (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Doc. regionale - BCB 4.14.2.5 TALA)
  • 1978 - Kotler, Philip - Al servizio del pubblico : marketing per amministrazioni pubbliche, ospedali, enti culturali e sociali, partiti politici, associazioni - Milano : Etas Libri (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Magazzino - BZA 4395)
  • 1944 - Chiesa, Virgilio - L'Ospedale Civico di Lugano : dati storici e notizie - Bellinzona : Grassi & Co. (Biblioteca cantonale di Bellinzona/Doc. regionale - BCB 4.14.1.3 CHIE
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