Dossier documentari

Trasversale Piano di Magadino (progetto 95 e variante)

5. Aspetti ambientali

Sommario completo

1. Premessa

2. Generalità

3. Aspetti legislativi (Confederazione)

4. Aspetti legislativi (Cantone)

5. Aspetti ambientali

6. Aspetti legati alla mobilità

7. Iniziative

8. Bibliografia audiovisiva

9. Indirizzi

Autore Herger, Werner
Titolo Firmate il referendum : salviamo il Piano di Magadino!
Edizione in : Leonardo, bollettino ATA d'informazione della Svizzera italiana, 2007, n. 2, p. 1-2
Localizzazione
segnatura
Biblioteca, Biblioteca cantonale / Doc. regionale
Dossier Trasversale Piano di Magadino
Osservazioni Il segretario dell'ATA (Associazione Traffico e Ambiente) ribadisce la posizione della sua associazione, contraria alla Trasversale del Piano di Magadino per gli effetti nocivi a livello ambientale che tale progetto avrebbe sull'ultima grande pianura ticinese.
In sostanza, si chiede rispetto per la natura, particolarmente in una zona dalla grande biodiversità come la piana di Magadino, che oltretutto è di notevole importanza per la sua produzione agricola. La superstrada prevista dal Progetto 95 comporterebbe il sacrificio di estesi terreni agricoli e non eliminerebbe comunque il problema del traffico, che si ripresenterebbe all'ingresso della galleria Mappo-Morettina.

Autore D'Ambrogio, Ferruccio ; Martinoni, Nicola
Titolo Altri orizzonti per il Piano di Magadino : comunicato stampa del 20.04.2007
Edizione Minusio : Associazione Quartiere Rivapiana, 2007
Localizzazione
segnatura
Internet (verificato il 12.07.2010)
http://www.rivapiana.net/Pdf/Comunicato-Referendum-A95.pdf
Osservazioni Anche l'Associazione Quartiere di Rivapiana si schiera contro il progetto della Variante 95 sul Piano di Magadino. Il locarnese (e Minusio in particolare) ha già avuto un'esperienza negativa della galleria Mappo-Morettina, costruita senza adeguate misure fiancheggiatrici. Il progetto 95, oltre a provocare una ferita definitiva sul Piano, aggraverebbe ulteriormente la situazione del traffico in tutto il comprensorio.

Autore Maggi, Francesco
Titolo Piano di Magadino : quale futuro?
Edizione In : Rivista WWF, n. 2, 2007, p. 18-20
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. regionale
Dossier Trasversale Piano di Magadino
Osservazioni Il WWF svizzero ritiene che il Piano di Magadino sia l'area più importante del Canton Ticino a livello naturalistico ed agricolo, e nel 2001 ha lanciato il progetto chiamato "Sviluppo sostenibile sul Piano di Magadino". Fra gli obiettivi selezionati:
  • rifiutare la costruzione della superstrada attraverso il Piano (quindi la Variante 95)
  • creare un parco regionale
  • rifiutare il potenziamento del campo di aviazione di Magadino
  • collaborare con gli agricoltori
Dopo anni, il progetto ha avuto esiti positivi. Resta però l'incognita della Variante 95, la cui costruzione viene messa in discussione nel voto del 30.9.07. Il WWF rileva che la Variante 95, oltre a cancellare preziosi terreni agricoli, determinerebbe l'insuccesso del futuro Parco (il cui credito è già stato approvato) e la proliferazione del cemento, oltre al degrado dell'aria.

Autore Pelossi, Fiamma
Titolo Piano di Magadino : autostrada o pomodori?
Edizione Breganzona : ACSI, 2001
Localizzazione
segnatura
Internet (verificato il 12.07.2010)
http://www.acsi.ch/index.cfm?scheda=311
Osservazioni L'ACSI, assieme a WWF, ATA e Unione Contadini Ticinesi, ha consegnato al Consiglio di Stato le ragioni del disaccordo con l'attuazione della Variante 95, tramite la stesura del Manifesto per il Piano di Magadino.
Il testo in sostanza ribadisce che la Variante 95 non è compatibile con il concetto di sviluppo sostenibile postulato dal Consiglio Federale, in quanto il Piano di Magadino è la zona con la maggior biodiversità in Ticino; dal PdM proviene l'80% della produzione ortofrutticola del cantone, e la nuova autostrada inevitabilmente ne comprometterebbe la qualità. Sarebbe compromessa anche la possibilità di svago e turismo della zona (bicicletta, fattorie, equitazione, ecc.).
A seguire, altri comunicati stampa dell'associazione sulla medesima tematica.

Per andare oltre...
Risorse su internet

Via la Superstrada dal Piano - http://www.vialastradadalpiano.ch (verificato l'11.03.2009, non più attivo al 12.07.2010 )
Sito Web gestito dall'omonimo comitato che si oppone al Progetto 95 ed ha indetto una raccolta di firme per respingerlo. Fra i promotori dell'iniziativa vi sono diverse associazioni (Ass. Consumatrici della Svizzera italiana, BioTicino, Unione Contadini Ticinesi, WWF, Greenpeace, Pro Natura, ecc.), nonché vari schieramenti politici attenti all'ecologia e alla biodiversità del Cantone.
Della Variante 95 si sottolineano principalmente le ricadute ambientali, turistiche ed economiche, pur riconoscendo che qualcosa deve essere fatto, a livello viario, per migliorare la mobilità del Piano di Magadino. Tre sono le possibili soluzioni, comprendenti:
  • una Variante Panoramica (lungo il fianco del Monte Ceneri, per congiungersi all'autostrada A2 verso Lugano), che costerebbe meno della Trasversale e non andrebbe ad intaccare l'integrità del Piano e del suo Parco Naturale
  • una variante in galleria (sempre lungo il fianco del Ceneri)
  • una variante lungo il tracciato attuale (rettifilo di Cadenazzo)
L'80% della produzione ortofrutticola del cantone viene dal Piano di Magadino, la cui porzione centrale è peraltro inserita nell'inventario dei Paesaggi palustri d'importanza nazionale. Ciò è incompatibile, secondo il comitato, con la costruzione di una superstrada dal pesante impatto ambientale; a sostegno di tale tesi, nel sito, si riportano echi di stampa ed estratti di conferenze sul tema, un argomentario dettagliato sul Piano di Magadino e sulle sue caratteristiche, aggiornamenti fotografici, ecc.

Variante 95 SÌ : 30 settembre, un SÌ per tutto il Ticino - http://www.variante95.ch (verificato il 5.09.2007, non più attivo l'11.03.2009 )
Il Comitato cantonale di sostegno "Ambiente e Mobilità in Ticino" è nato su iniziativa delle Commissioni regionali dei trasporti (CIT) del Locarnese, della Valle Maggia e del Bellinzonese. Tali commissioni sono tenute a sostenere le misure necessarie per realizzare gli obiettivi della pianificazione del territorio, ed il tracciato della Variante 95 è previsto dalla Scheda di Piano Direttore per il Piano di Magadino.
Ma anche altre ragioni hanno convinto membri del comitato e numerosi cittadini ad aderire all'iniziativa di sostegno, pronunciando un deciso SÌ alla Variante 95. In sintesi:
  • l'attuale situazione viaria sul Piano di Magadino è intollerabile, tuttavia è documentato che la maggior parte dei veicoli viaggia da Locarno verso Bellinzona, e non verso Lugano. La cosiddetta "Variante Panoramica", che dovrebbe costeggiare il Monte Ceneri risalendone in parte il pendio, non ha quindi senso
  • la Variante 95 permette di drenare il traffico (anche pesante) delle zone industriali e commerciali, aumentando la sicurezza sulle attuali strade cantonali
  • la Variante 95 permetterebbe la realizzazione del Parco del Piano di Magadino, sgravando oltretutto le strade agricole dal traffico parassitario di transito
  • la Variante 95 non è più costosa della Panoramica, in quanto la Confederazione ha già approvato le diverse fasi della sua pianificazione ed è pronta ad inserirla nella rete delle strade nazionali, assumendo i costi dell'impresa
  • il sacrificio di terreno agricolo sarebbe limitato: 2% di superficie agricola pregiata (25 ettari) e 1% della superficie del Parco naturale (15 ettari)
  • la Variante 95 infine non taglierebbe in due tutto il Piano: ciò avverrebbe solo nel tratto compreso fra la rotonda di Riazzino e la discarica del Pizzante; per il resto del tragitto, verrebbe costeggiata il più possibile la ferrovia
Perché la STAN sostiene il referendum contro la A 95 : una nuova strada che attraversa il Piano: un non-senso pianificatorio - http://www.stan-ticino.ch (verificato il 12.07.2010)
La STAN (Società Ticinese per l'Arte e la Natura) intende contestare il Progetto 95: dopo cinquant'anni di discussione sulla pianificazione del territorio, non è accettabile la costruzione di una superstrada che taglia in due l'unica pianura significativa del cantone, che è oltretutto una pregiata zona agricola e orticola. Inoltre la STAN sottolinea l'incongruenza del Dipartimento del Territorio, che prima promuove il cosiddetto "Parco fluviale" di Magadino, per poi accettare che quest'ultimo sia fiancheggiato e attraversato da un'arteria stradale a quattro corsie.

Una soluzione va comunque trovata all'aumentato traffico di veicoli sul piano, e la variante Panoramica ha le carte in regola per esserlo: segue il tracciato dell'attuale strada cantonale da Riazzino a Quartino, per poi salire a mezza costa sopra a Cadenazzo, ricongiungendosi all'autostrada.

16.000 volte NO alla Variante 95 : Greenpeace Ticino soddisfatto della riuscita del referendum - http://www.greenpeaceticino.ch/content.php?id=18&idn=57 (verificato il 12.07.2010)
Greenpeace Ticino è soddisfatto della buona riuscita del referendum contro la variante 95 ed invita il cantone ad elaborare delle strategie alternative al problema della mobilità sul Piano di Magadino (ampliamento dell'offerta di mezzi pubblici, park & ride, ecc.).
Greenpeace Ticino constata con disappunto che la politica del Consiglio di Stato è centrata sulla creazione di nuovi assi di transito stradali, malgrado il superamento dei limiti dell''Ordinanza Federale sull'inquinamento atmosferico. La Variante 95 è inoltre in aperto contrasto con il progetto di Parco del Piano di Magadino, e comunque attirerebbe più traffico di quanto può eliminarne.

NO alla Variante 95! - http://verdi-ti.ch (verificato il 2.05.2007, non più attivo il 11.03.2009))
Per il movimento dei Verdi, il collegamento del Locarnese con l'autostrada A2 deve essere migliorato, ma su ferrovia. Ciò comporterebbe meno traffico, meno inquinamento, meno sperpero di territorio.
Tuttavia, in accordo con le maggiori associazioni agricole e di protezione dell'ambiente, i Verdi ritengono di poter prendere in considerazione anche una nuova arteria stradale, purché non si tocchi il Piano di Magadino. La variante panoramica sembra così la soluzione migliore, anche se comunque il Locarnese avrà più inconvenienti che vantaggi da una nuova strada.

NO alla Variante 95! - http://www.acsi.ch/index.cfm?scheda=157 (verificato il 12.07.2010)
Per difendere il Piano di Magadino e i suoi contenuti naturalistici ed agricoli dalla pianificazione del Dipartimento del Territorio, favorevole alla Variante 95, l'ACSI già nel 2001 scende in campo assieme ad altre associazioni attente all'ambiente.
Il Piano di Magadino, per la sua grande biodiversità e le sue numerose aree protette, sarebbe danneggiato da un'arteria stradale come quella del Progetto 95; ne soffrirebbe anche il suo potenziale agricolo e turistico, mentre il traffico veicolare aumenterebbe anziché venir diluito.
L'ACSI pertanto chiede maggiore attenzione alla qualità di vita sul PdM, con la rinuncia alla Variante 95, la creazione in tempi brevi del Parco del Piano di Magadino e la promozione di un turismo dolce e di un'agricoltura biologica.
Rassegna stampa

Dopo la bocciatura popolare del progetto "Variante 95", nel settembre 2007, riprende il dibattito sulla mobilità nel Piano di Magadino: i problemi viari non sono risolti, e resta comunque l'esigenza di tutelare la qualità dell'aria, dell'acqua e dei terreni della regione, preziosi per l'agricoltura. Gli articoli di stampa selezionati riguardano queste tematiche, con particolare attenzione agli aspetti ecologici del dibattito e alla politica territoriale.
Sono sempre disponibili gli articoli degli anni scorsi contrari alla Variante 95, ovvero al collegamento A2-A13 che avrebbe dovuto tagliare la piana di Magadino. Buona parte degli scritti verteva su:
  • problema dell'espropriazione dei terreni
  • ricadute ambientali di tale progetto (aumento del traffico motorizzato e dell'inquinamento)
  • danni all'agricoltura biologica e all'allevamento
  • danni al turismo, considerando anche la vicinanza con il Parco delle Bolle di Magadino
  • costi eccessivi e sospetti


Riferimenti bibliografici
  • 2004 - Giacomazzi, Fabio - Concetto di valorizzazione ambientale-culturale dell'area del Lago Maggiore -
    Balerna : Comunità di lavoro Regio Insubrica (Bellinzona, Biblioteca cantonale / Doc. regionale - BCB 4.8.2 Locarnese GIAC)

  • 1992 - Gianola, G - Proposte per la protezione, la ricostruzione e lo sviluppo del paesaggio sul Piano di Magadino, nel caso particolare dello sfruttamento agricolo -
    [S.l.] : [s.n.] (Lugano, Biblioteca Universitaria - BUL A712.0949478 GIA PRO)

  • 1992 - Torricelli, Gian Paolo - Il Piano di Magadino :tra spazio rurale e insediamenti -
    in "Raumplanung : Informationshefte", Bellinzona, n. 3 p. 60-63 (Bellinzona, Centro di doc. statistica / Magazzino IRE - STA 711.2)

  • 1991 - Torricelli, Gian Paolo - Considérations sur le fait urbain au Tessin et sur la Plaine de Magadino -
    Bellinzona : IRE (Bellinzona, Centro di doc. statistica / Magazzino IRE - STA 314.128)

  • 1989 - Sailer, Giorgio - Impatto e dialogo delle strade nazionali con l'ambiente : evoluzione lungo i trent'anni di realizzazione nel territorio ticinese -
    Roveredo : Tip. Mesolcinese (Bellinzona, Biblioteca cantonale / Doc. regionale - BCB 4.9.1.3 SAIL)

  • 1975 - Cattaneo, Carlo (1801-1869) -
    Saggi di economia rurale -
    Torino : Einaudi (Bellinzona, Biblioteca Cantonale / Doc. regionale - 4.4.0 CATT)
[Lista dossier documentari] [Sistema bibliotecario ticinese]

© Sistema bibliotecario ticinese e Documentazione regionale ticinese | https://www.sbt.ti.ch/bcb/home/drt/dossier/magadino/ambientali.html